Il tuo tono muscolare è fiacco? Non hai tempo di andare in palestra e vuoi acquistare una spin bike, ma i tuoi amici te l’hanno sconsigliata perché non essendo un atleta non sapresti sfruttarla al meglio? Allora forse è meglio ripiegare su una normale cyclette? A tutte queste domande cercheremo di rispondere nel corso di quest’articolo. Lo spinning è un’attività che oggi si pratica in molte palestre italiane ed è una moda nata in America diversi anni fa e poi importata in tutto il mondo.
Quest’attività si svolge su cyclette particolari, detta appunto spin bike, che alterna l’andatura della pedalata ad una musica dal ritmo appropriato. La maggiore possibilità di regolazione di una spin bike, rispetto ad una cyclette tradizionale la rende più adatta per questo tipo di attività. Ad esempio, mentre su una cyclette tradizionale è importante mantenere una postura corretta, come se si fosse seduti su una sedia, su una spin bike bisogna assumere una posizione diversa, caricando di più sulla spina dorsale e assumendo quelle posizioni che si vedono assumere ai ciclisti quando corrono sulle piste da corsa.
Differenza tra spin bike e cyclette
Lo sforzo nelle spin bike si regola mediante un freno meccanico che agisce sul grande volano e la cui velocità di rotazione e impressa nei pedali. Grazie a questo meccanismo potremo simulare diverse condizioni, come la pianura, la salita o una discesa, con una fedeltà maggiore alla realtà rispetto ad una tradizionale cyclette. Solitamente una spin bike, rispetto sempre alle cyclette tradizionali, sono molto più solide e resistenti, costruite con materiali leggeri ma molto forti, per questo motivo costano in media anche di più, ma rispetto ad una cyclette normale sono anche molto più rumorose.
Siccome la bici da spinning richiede una posizione particolare per essere sfruttata, ha come controindicazione la possibilità di causare la tendinopatia nei soggetti più a rischio e che la utilizzano per prolungati periodi di tempo. Siccome le sollecitazioni sono maggiori, così come il carico sulle ginocchia, il rischio è molto più alto. Per come la vediamo noi, se non si è degli atleti esperti, che oltre all’uso della bici fanno anche attività fisica costante, non è consigliabile acquistare una spin bike per la casa, ma per iniziare è molto meglio prendere una cyclette tradizionale. Il prezzo di una cyclette da casa normale oscilla dalle poche centinaia di euro a oltre qualche migliaio per i modelli super professionali.
Un acquisto mirato
Qualunque sia il budget che hai a disposizione, ti consiglio di prendere in considerazione sempre una cyclette dotata di display, che possa visualizzare il tuo battito cardiaco, la frequenza della pedalata e che abbia dei livelli regolabili dello sforzo, per adattare il proprio allenamento alle molteplici situazioni. Se è la prima volta che sali in sella ad una cyclette ti consiglio per i primi 20 giorni di seguire un allenamento più blando. Allenati 3 o al massimo 4 volte alla settimana, non sforzare troppo il tuo fisico e ricorda di eseguire sempre una fase iniziale di riscaldamento e una fase finale di defaticamento.
La fase di allenamento dura circa 20 minuti per le prime sedute, mentre mano a mano che il corpo si abitua puoi prolungare un poco per volte il periodo di sforzo vero e proprio. Se acquisti una cyclette che ti mostra la frequenza cardiaca, allenati senza mai raggiungere la tua frequenza cardiaca massima (che si calcola sottraendo la tua età al numero 220), ma mantenendoti intorno al 65%/75% del valore ottenuto. Non superare mai le 80 – 100 pedalate al minuto e alterna le tue prime sedute con programmi di allenamento leggeri, di media e di alta intensità.