Molto spesso quando si pensa a una cyclette ellittica, il modello che ci viene in mente è quello classico, con i pedali posizionati al di sotto del sellino. In realtà però sul mercato ne esistono almeno altre due diverse e cioè le recumbent, in cui i pedali sono posizionati davanti alla sella, e le ellittiche, come Toorx ERX 90 che mancano completamente del sellino e prevedono un allenamento che non viene fatto da seduti ma stando in piedi.
Se vi state chiedendo quale sia il vantaggio di una cyclette ellittica, il mistero è presto risolto: la stimolazione che consegue dalla pedalata non si esaurisce nella metà inferiore ma riguarda tutto il corpo, schiena, spalle e braccia comprese. Esteticamente molto ben fatta, robusta ma non ingombrante, questo prodotto entrerà fin da subito nelle grazie sia di quanti devono perdere peso sia di chi ha necessità di mantenere un certo livello di tonicità muscolare. Grazie alla facilità di utilizzo è adatta anche a persone in sovrappeso (fino a un massimo di 120 kg) e anziani.
Com’è fatta
Partiamo dal considerare le dimensioni e il peso di Toorx ERX 90; le sue misure generali sono di 138.5 cm x 59.5 cm x 164 cm e ciò significa che non è né troppo piccola né troppo grande e che quindi non sarò difficile trovarle un posto in una stanza, sia che la si voglia tenere sempre pronta all’uso visto che il design è piacevole e permette di tenerla in esposizione senza troppe difficoltà, sia che si voglia riporla dopo l’utilizzo. Quest’ultima opzione, visto che il peso non è certo indifferente (45 kg), è agevolata dalla presenza di due rotelle poste lateralmente e che ci permetteranno di trasportarla dove più opportuno, una volta terminata la seduta di allenamento.
Molto importante, per questo tipo di cyclette ellittica sono sicuramente gli striders ovvero quelli che sono comunemente detti poggiapiedi. Quelli di Toorx ERX 90 sono ampi e ben fatti, ricoperti di materiale antiscivolo e protetti da una guardia laterale che evita al piede possibili incidenti dovuti allo scivolamento involontario. Gli striders si possono posizionare secondo tre posizioni differenti così da garantire un facile raggiungimento del manubrio e una più fluida pedalata a utilizzatori di altezze diverse.
Doppio manubrio e computer di bordo
Un allenamento che riguardi non solo le gambe ma tutto il corpo richiede che anche le braccia siano in movimento durante la pedalata; caratteristica distintiva di questa cyclette ellittica è, a tal proposito, l’esistenza di ben due manubri. A parte, infatti, quello classico che incorpora le placche con i sensori per il rilevamento del battito cardiaco, troviamo due aste, anche queste a impugnatura variabile, che, collegate ai poggiapiedi, ne seguono il movimento, permettendo così alle braccia di seguire lo stesso movimento ellittico delle gambe. Entrambi i manubri sono rivestiti di materiale antiscivolo e che assorbe facilmente il sudore.
Ultima nota di merito di Toorx ERX 90 va al computer di bordo che, non solo è ampio e corredato da un monitor facile da leggere sia grazie a numeri e simboli abbastanza grandi che alla retroilluminazione, ma permette un semplicissimo accesso alle varie funzioni e cioè i 12 programmi preimpostati, 1 programma manuale personalizzabile e 1 programma HRC, e alle informazioni quali distanza, velocità, tempo residuo, calorie bruciate e battito cardiaco.